Diffusore acustico con tecnologia proprietaria "controlled sound absorption",
unica nel suo genere, per lo smorzamento delle risonanze del mobile.
VOCAZIONE MONITOR
Non è un diffusore per tutti, o forse no!
Primo perché l’evidenza mette in luce una costruzione artigianale ed un aspetto che potrebbe far storcere il naso ai più.
Poi perché non è per chi cerca la cassa adatta a questo o a quel genere di musica. È totalmente, troppo, trasparente.
La particolarità costruttiva non da carattere e non da “colorazione” alla musica. Come è registrata, così è riprodotta.
Perché non da colorazione?
Il sistema proprietario Controlled sound absorption rende il cabinet, nonostante sia costruito, per la maggior parte, con materiali classici, talmente inerte da ricordare costruzioni che per solidità costruttiva ed impiego di materiali “strong” potrebbe benissimo pesare molto di più ed essere enormemente più grande.
CONTROLLED SOUND ABSORPTION
È una tecnologia proprietaria in fase di brevetto che "non si vede ma si sente".
Il case, oltre ai canonici rinforzi al suo interno, e all'avvalersi di rivestimenti antirisonanze a base butilica con strato superficiale in alluminio, nasconde un trattamento parietale zonale. Questo consente il controllo delle risonanze dannose solamente in quelle posizioni giudicate più a rischio. Il mobile, in tal modo, può avere una costruzione meno complessa in quanto il controllo delle risonanze non risente più della geometria del box, ma viene demandato al "controlled sound absorption".
ALCUNE SPECIFICHE TECNICHE
Sistema
Diffusore due vie bass reflex con tubo di accordo anteriore.
Impedenza nominale
8 Ohm
Tweeter
Pulse HTW30F-SQ mm. 28
Mediobasso
Zacks HWD200A mm. 200
Frequenza di crossover
2900 Hz
Risposta in frequenza (+/- 3dB)
35Hz-23kHz
Sensibilità (2.83V@1m)
94,5 db
Potenza supportata
120 WRms
Dimensioni
cm. 56x32x40 (h,l,p), con stand cm. 97 (h)
COME SUONA (SECONDO NOI)
Sei mesi di emozionante lavoro sono stati ripagati dai risultati ottenuti.
Calcoli, misurazioni e strutture sono stati controllati dai nostri progettisti. La scelta della componentistica, il trattamento del legno, la prototipazione in aria dei crossover e le sedute d'ascolto hanno portato all'ottimizzazione delle performances sonore.
BASSI
Fermi, frenati e ben articolati. Assoluta assenza di code, riverberi naturali ed armoniche che definiscono al meglio i contorni.
L’estrema naturalezza della loro restituzione è da capogiro.
Il merito di tale restituzione va sicuramente attribuito al sistema “controlled sound absorption”.
MEDI
Presenti e naturali. La particolare frequenza di crossover, in questi particolarissimi altoparlanti, rende le armoniche sinergiche fra le medie e le medio basse senza soluzione di continuità. La conformazione del crossover infine li fa eccellere nella restituzione delle voci, nella finezza degli intrecci musicali e nel grande dettaglio dei particolari sonori.
ALTI
L’eccellenza del tweeter mette in risalto un dettaglio e micro-dettaglio che rifiniscono lo spettro audio verso le alte frequenze contribuendo all’effetto presenza generale.
SCENA SONORA
Sono casse dalle dimensioni importanti, sicuramente da stand.
Il loro dimensionamento e la qualità degli altoparlanti li porta fino ad un’efficienza di ben oltre 90 db, adatte ad un ascolto anche in ambienti di grandi dimensioni con necessità di corrente irrisoria.
Con tali premesse la scena sonora si presenta ampia, nella musica sinfonica addirittura imponente. Tutte le proporzioni dello stage musicale, dall’assolo all’orchestra sinfonica, sono rispettate.
La profondità, la larghezza e l’altezza del fronte sonoro restituiscono grande coerenza di emissione e naturalezza.
E della dinamica? Ne vogliamo parlare? Sconvolgente ed impressionante.
CONCLUSIONI
Cos’altro dire se non che tutte le caratteristiche enunciate sopra ne fanno dei diffusori acustici propensi ad una restituzione della musica da casse monitor, quindi sicuramente impietose verso registrazioni non all’altezza e, contrariamente, esaltando quelle impeccabili.
E qui devo spendere parole di merito per le accurate soluzioni costruttive, le impeccabili ed attente misurazioni delle specifiche fisiche degli altoparlanti.
Infine, una menzione particolare al sistema "controlled sound absorption", efficace nel controllo delle risonanze spurie del cabinet oltre ogni più rosea aspettativa.